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Corsa dei Tre Santi - Roma

Si svolgerà il prossimo 1 novembre a Roma la quinta edizione della “Corsa dei Santi, appuntamento ormai tradizionale per i runners che vogliono godersi il cuore di Roma su un percorso che parte e arriva a Piazza San Pietro dopo aver toccato i più celebri monumenti della città:  il Colosseo, le basiliche di Santa Maria in Aracoeli,  San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, Santa Maria in Cosmedin con il tempio di Vesta e  la Bocca della Verità, i Fori Imperiali...

... , Piazza Venezia, il Teatro Marcello, e così via.

Le caratteristiche tecniche rimangono invariate: due percorsi, uno competitivo di 10,5 km riservato agli atleti e uno amatoriale di circa 3 km aperto a tutti. Invariati rimangono anche i principi ispiratori legati all’intento di dare maggior visibilità popolare alla festa di Ognissanti e di promuovere soprattutto presso i ragazzi il gusto dello sport all’aperto e il rispetto dei suoi contenuti educativi di socialità, di accettazione della fatica, di presa di coscienza dei propri limiti, di rispetto degli avversari, di lealtà e di condivisione nei loro confronti.

E’ un percorso molto affascinante dal punto di vista estetico anche se dal punto di vista tecnico prevede qualche difficoltà dovute ad alcuni tratti in leggera salita e alla presenza, di tanto in tanto, della pavimentazione stradale tipicamente romana fatta di sampietrini. Ciò non ha impedito di ottenere tempi molto interessanti: l’anno scorso il vincitore Ezechiel Meli ha coperto la distanza in 29’26”.

Anche quest’anno la Fondazione Don Bosco nel Mondo, promotrice della corsa, propone all’attenzione e al contributo di tutti, partecipanti e telespettatori dello speciale in diretta che il TG5 dedicherà alla manifestazione, un tema di solidarietà in aiuto ai missionari salesiani che operano nelle zone più critiche della terra. Questa volta nel mirino c’è il dramma dei “meninos de rua”, i bambini di strada brasiliani di Porto Alegre, costretti a vivere come cani randagi esposti ad ogni violenza e ad ogni sopruso. I missionari salesiani presenti sul campo attuano nei loro confronti un progetto di accoglienza, scolarizzazione e inserimento nella società.