Cronaca della Maratonina d'inverno 2010 disputata il 10 Gennaio a San Bortolomeo in Bosco a cura di Giovanni Schiavo
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Per la prima volta mi sono recato a correre la Maratonina d’inverno. Già lo scorso anno sarei voluto essere presente, ma diversi impegni mi fecero saltare l’appuntamento. Questa volta ho raggiunto San Bartolomeo in Bosco ed insieme a me sono venuti altri 3 compagni di squadra. Già arrivando diverso personale dell’organizzazione indica dove parcheggiare e sono pronti a dare le giuste indicazioni di dove si trovano gli spogliatoi ed il ritiro iscrizione.
La scuola media “D. Alighieri” ospita il centro maratonina: deposito borse, spogliatoi, bagni e docce oltre alla consegna dell’iscrizioni. Il tutto viene svolto in modo rapido e cortese e ciò permette a tutti di attendere l’orario di partenza sereni. Per la gara competitiva il limite posto dagli organizzatori è fissato in 500 atleti. Al ritrovo comunque sono moltissimi gli atleti che scelgono di prendere parte alla Camminata di km 7,5 mentre per le categorie giovanili viene predisposto un percorso ridotto.
Presso quella che sarà la zona d’arrivo ci sono diversi stands dove è possibile acquistare materiale sportivo oltre ad uno spazio dedicato al massaggio, peccato che il gonfiale sia aperto da tutti i lati e che la temperatura , intorno ai 2°C , non inviti a mettere a nudo le gambe (…forse sarebbe stato meglio predisporre la zona massaggio all’interno del centro maratonina).
Attendendo la partenza si scorgono già coloro che lotteranno per la vittoria sia in campo maschile che in campo femminile dove appunto Laura Giordano giocherà il ruolo di leader.
Alcuni minuti prima della partenza della competitiva lo speacker invita gli atleti a portarsi dietro la linea di partenza ed il tutto si svolge con molta tranquillità. Tra gli ultimi ad entrare in griglia è Gianni Morandi che diligentemente “buca” gli atleti per andare a posizionarsi nel gruppo. Alle 9,50 si parte e gli stranieri presenti fanno la loro parte. Davanti il gruppo di keniani e marocchini dominano la gara impostando il ritmo. Per tutti gli altri la gara è solo per le posizioni di rincalzo. Vince la gara in 1:06’58” il keniano Jean Baptiste Simukeka che precede di 37” Ridha Chihaoui che sul traguardo a sua volta predece di 2” Solomon Rotich. Primo italiano a tagliare il traguardo è Giorgio Bresciani che chiude in un valido 1:12’04”. In campo femminile è Laura Giordano, campione italiano di maratona in carica, a dominare la gara. La Giordano imposta il suo ritmo e conclude la sua gara in 1:16’38” , ottimo tempo in previsione del prossimo impegno in maratona. Alle sue spalle giungono nell’ordine Marina Zanardi e Claudia Salvarani.
Molti i fotografi che prestano la loro opera per immortalare amici in azione e che pubblicano poi le loro foto sui diversi siti tra questi www.amatorichirignago.com .
Il percorso parte appunto da San Bartolomeo per ripercorrere le strade della cittadina dopo circa 7 km per poi portarsi sul giro più lungo sempre con il panorama delle campagne del ferrarese a farci compagnia. Per la verità scarso il pubblico se non nel passaggio della zona di partenza e di Marrara.
A fine gara un buon ristoro , con l’offerta anche di un ottimo piatto di pasta al ragu’, completano la giornata di sport. Le premiazioni veloci permettono poi un rapido ritorno verso casa.
Giovanni Schiavo
