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In periodo dichiarazione dei redditi: 730 modello unico e varie...

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Stamani nell' istante di decidere che corsa fare (...giro allenamento) mentre avevo già in mano le scarpe da sterrato, ecco accendersi la lampadina. Posate le più rustiche, ho preso le mie "uniche" scarpe da strada, che poi sono anche quelle da lunghi, da pista e da gara, nonché  da ripetute. Le uniche che posseggo, rosse e grosse! Ho abbandonato l'idea di averne più e diverse...che poi non so più  con quali vado meglio!

 

Tifo per le uniche che posseggo (...escluso le trail) e me le faccio andar bene, con buona gioia di mia moglie che ovunque si girava  le trovava! Il giro campestre lo riserverò per venerdì, o meglio domenica mattina, magari  in compagnia.

Per correre solo ho bisogno di "stimoli", sennò non riesco a vedermi,  e allora quale spinta più decisa di fare delle ripetute?

Quelle si  che stimolano,  ti uccidono nella testa, nel fiato, nei muscoli, quelle che nel mentre le fai  ti fanno esclamare:

- ma a cosa ti possono servire, intanto non vai da nessuna parte! -

Come riscaldamento, un chilometrino lento… lento,  il tempo di giungere al cartello, anzi ad  un vecchio pezzo di cemento, deputato al segnare i tratti  chilometrici della provinciale, 15…in questo caso, appena fuori Casella direzione est Avosso, Montoggio, in parte soleggiato in parte ombroso.
Con il beneficiare della "corrente" ventosa e briosa che scivola a valle dalle cime della Valbrevenna, chilometro che ho destinato luogo di partenza, poco trafficato.

Un "pezzetto" di cronometro in mano e via. In gara è già da tempo che l'ho abbandonato.

La  prima è quella  alla  quale dai meno significato, ti convinci che sei partito quasi a freddo, e mattino presto, devi carburare, insomma la fai quasi senza sentirla.

Anche al tempo impiegato non badi più di tanto, magari il prossimo la fai "lanciato".

Il seconda  è  in realtà la prima ripetuta quella della conferma, pensi:

-    se ho fatto il primo chilometro  a quell'andatura…-

Il terzo mille  è la riconferma, ti sembra di aver ingranato, anzi senti di aver forse "tenuto",  perché sai che le ripetute vanno viste tutte insieme, non una a "palla" e  le altre a "palla sgonfiata"!

La quarta e la quinta ripetuta  sono le quelle del patimento, vien la voglia di fermarsi, vien su dallo stomaco, quel che hai. I muscoli, i tendini, i legamenti e i tormenti  li senti  eccome sovra caricati super sollecitati.

E li che esce fuori la "testa":
- mollo o continuo -.
Perché mollare, perché continuare  perché, che senso ha, chi me lo fa fare! Ripetendoti questo e quello arrivi alla sesta.

Ti senti sollevato, mal che vada cinque le hai fatte.
Pensi: - Le ho corse bene, a velocità costante, chissà i benefici…o domani i malefici (acciacchi!).
E così ne fai un'altra la settima.

Sette un numero perfetto, ti fa un bell'effetto!
Due chilometri di "defa" e scappo a casa a docciarmi, ripongo le "valigie" grosse e  rosse…n°47!

Mia moglie:
-Le scarpe fuori. Sei stravolto!
…ma felice!

Dopo la destinazione dei vari: 5 & 8 X 1000 ad ospedali, enti o chiese.
Mi sono invece auto destinato un bel  7 X 1000 !!!

 

Di Gilberto Costa Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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