Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
Verde da Vidor, bianco da Vittorio Veneto, rosso da Ponte di Piave: tre percorsi per festeggiare il decimo compleanno di un evento che continua a stupire. Grandi numeri, spettacolo garantito: appuntamento a domenica 3 marzo
Treviso, 19 febbraio 2013 - I colori dell’emozione, domenica 3 marzo, saranno il verde, il bianco e il rosso. Verde, bianco e rosso come i tre percorsi che, con partenza rispettivamente da Vidor, Vittorio Veneto e Ponte di Piave, caratterizzeranno la decima edizione della Treviso Marathon, presentata oggi nella sede della Provincia di Treviso. Una maratona speciale, unica al mondo. I tre percorsi, dopo una partenza in contemporanea, si congiungeranno al 23° km di gara, a Ponte della Priula, poco prima del passaggio sul Piave, e da lì proseguiranno su un unico tracciato sino al centro storico di Treviso. Appuntamento al 3 marzo.
UNA MARATONA CHE CRESCE Ieri sera, a sei giorni dalla chiusura delle iscrizioni, prevista per domenica 24 febbraio, la Treviso Marathon ha raggiunto i 3.550 iscritti. Una crescita netta, già pari al 18% rispetto ai numeri finali dell’anno scorso, quando le iscrizioni chiusero a quota 3.000. Il panorama italiano delle maratone, nel 2012, ha mostrato una leggera flessione nel numero dei praticanti, ma la Treviso Marathon 2013 mostra una decisa inversione di tendenza. E una crescita in doppia cifra, pur con il richiamo di una maratona indiscutibilmente unica, in questi tempi difficili sotto tanti aspetti, lascia stupiti. Trentuno le nazioni finora rappresentate al via: per correre a Treviso verranno anche da Brasile, Canada, Stati Uniti e Sud Africa, oltre che da mezza Europa. Tutte le regioni italiane saranno rappresentate, ma, ovviamente, la parte del leone la faranno i veneti – 1.950 finora gli iscritti – e in particolare i trevigiani (più di mille, al momento, le richieste di pettorale). Altri numeri? Gli oltre duemila volontari, con il personale della Protezione Civile pronto a dare man forte agli 800 uomini dell’organizzazione. E gli oltre 40 gruppi tra società sportive, team podistici e associazioni di volontariato che garantiranno ristori, spugnaggi e ogni genere di assistenza lungo il percorso.
ETIOPIA-ITALIA: OCCHIO AL CRONOMETRO – Uno dei nomi più celebri tra gli oltre 3.500 partecipanti alla 10^ Treviso Marathon non è quello di un top runner. Partendo da Vidor, visiterà per la prima volta il pianeta maratona la friulana Gabriella Paruzzi, ex fuoriclasse dello sci di fondo (medaglia d’oro nella 30 km a tecnica classica all’Olimpiade di Salt Lake City e vincitrice della Coppa del Mondo 2003-04), che ha scelto Treviso per il debutto sui 42 km. La lotta per la vittoria dovrebbe riguardare gli etiopi Engidaw Molla e Joahnnes Bogale, l’italo-marocchino Said Boudalia e l’ungherese Adam Kovacs. Curiosità (e gran tifo) per l’esordio sulla distanza del trevigiano Simone Gobbo. Tra le donne, sfida tra l’etiope Genet Adeke Agtew, l’italo-keniana Josephine Njoki Wangoi, argento tricolore proprio nella Marca nel 2009, Francesca Marin, terza l’anno scorso, e Claudia Gelsomino. Le donne più veloci scatteranno da Vidor, gli uomini da Vittorio Veneto.
UNO SPETTACOLO LUNGO 42 KM (E ANCHE DI PIU’) Uno spettacolo di maratona. La 10^ Treviso Marathon non sarà solo una corsa, ma un’autentica festa che coinvolgerà l’intero territorio della Marca. Una festa lunga 42 km. E anche di più, visti i tre percorsi su cui si svilupperà la maratona. La marcia di avvicinamento degli atleti a Treviso sarà accompagnata da bande e complessi musicali. Qualche esempio? A Vittorio Veneto la maratona prenderà il via sulle note della Fanfara “Ariete” dell’11° Reggimento Bersaglieri. A Ponte di Piave suonerà la Banda Spettacolo di Ponte di Piave e Salgareda. A Moriago della Battaglia, sul percorso verde, esibizione della banda comunale. E ancora, il passaggio degli atleti a Conegliano, sul percorso bianco, sarà accompagnato da uno spettacolo della Dama Castellana. A Tezze di Piave, percorso rosso, gli atleti saranno accolti dai figuranti di Borgo Malanotte in abiti storici. Gli inimitabili aerei d’epoca di Giancarlo Zanardo, il “Barone Rosso” di Nervesa della Battaglia, sorvoleranno gli atleti durante il passaggio sul Piave, a Ponte della Priula. A Treviso, in Piazza Indipendenza, con il traguardo ormai dietro l’angolo, spazio a trombe e tromboni di TrevisOttoni ensemble. Sempre in Piazza Indipendenza l’associazione culturale Sassi per Pollicino organizzerà letture per bambini, mentre poco lontano, in Piazzetta Aldo Moro, gli “Alcuni” allestiranno laboratori e giochi per i più piccini. Una carovana di mezzi d’epoca, organizzata da Auto Storiche Villorba e dal Vespa Club Montebelluna precederà, su ognuno dei tre percorsi, il passaggio della maratoneti.
QUANDO LA MARATONA METTE LE ROTELLE Una provincia di corsa. A piedi, ma anche con i pattini. La prova podistica coinciderà con la 5^ Treviso Roller Marathon, gara sui pattini in linea organizzata in collaborazione con la Polisportiva Casier, un’istituzione in materia. Due le distanze: 40 km con partenza da Ponte di Piave e 20 km con via da Susegana. In gara anche il Roller Team Treviso, società cittadina nata nel 2010: con circa 25 atleti tra maratona e mezza maratona sarà uno dei gruppi più numerosi al via. In quattro edizioni la maratona sui pattini si è ritagliata uno spazio nel cuore di tantissimi appassionati (tra gli iscritti, quest’anno, persino un roller di 71 anni), diventando un appuntamento imperdibile – uno dei pochissimi in Italia - per chi ama i pattini in linea. Confermata anche la Treviso Mini Roller Marathon, passerella promozionale per gli atleti più giovani, con partenza dal piazzale della chiesa di Santa Maria del Rovere. Anche sui pattini, insomma, sarà una domenica da ricordare.
LA TUTTINCORSA VA A SCUOLA Non solo maratona. In attesa dell’arrivo della Treviso Marathon, il capoluogo della Marca ospiterà la Tuttincorsa, marcia aperta a tutti – ma con un occhio di riguardo per scuole e famiglie - sulla distanza di 3,7 km. Novità di quest’anno: parte del ricavato delle iscrizioni verrà donato alle scuole, proporzionalmente al numero degli iscritti. Più adesioni la scuola farà, andando a coinvolgere non soltanto gli studenti, ma anche famigliari e amici, maggiore sarà il contributo che la Tuttincorsa devolverà ai singoli istituti scolastici. Sarà possibile iscriversi, in Piazza Matteotti, sino a pochi minuti dalla partenza, prevista per le 9.15. Il percorso? Partendo da Borgo Mazzini, la corsa si svilupperà sulle Mura. Poi s’innesterà sul percorso della maratona e da lì, toccando alcuni degli angoli più suggestivi del centro storico, proseguirà sino al traguardo di Borgo Mazzini, dove i partecipanti avranno la soddisfazione di giungere sotto l’arco d’arrivo della maratona. La Tuttincorsa è organizzata con la collaborazione del Comitato Podistico Triveneto (Cpt). Divertimento assicurato, anche grazie all’animazione dei clown di “Giocare in corsia”. Mentre in zona arrivo i bambini potranno partecipare ai laboratori di “Voci in viaggio”. Di corsa o camminando, un evento nell’evento.
UNA MARATONA LUNGA TRE GIORNI Il sipario sulla 10^ Treviso Marathon si alzerà venerdì 1° marzo, in concomitanza con l’apertura (alle 13) di Expo Run, che anche quest’anno si svolgerà alla “Ghirada-Città dello Sport”. Con l’apertura di Expo Run inizierà la distribuzione dei pettorali e dei pacchi gara agli atleti. Alle 16 di venerdì 1° marzo, l’inaugurazione ufficiale del centro espositivo. Chiusura alle 19. Sabato 2 marzo, replica dalle 9 alle 19. Da venerdì 1 a domenica 3 marzo, in Piazza dei Signori e Piazza Borsa, enogastronomia in passerella con Expo Natura. Una doppia area espositiva che permetterà di conoscere da vicino i prodotti tipici delle diverse parti d’Italia. Domenica 3 marzo, la maratona scatterà - in contemporanea per tutti e tre i percorsi - alle 9.45. Prima però, solo per la partenza da Ponte di Piave, scatteranno i pattinatori (alle 9.30) e i disabili (alle 9.40). Gli arrivi in Borgo Mazzini, a Treviso, inizieranno alle 10.45 con le handbike. Attorno alle 12 giungeranno invece sul traguardo i primi podisti. Spettacolo garantito.
In allegato: comunicato stampa della Provincia di Treviso con le dichiarazioni di alcune tra le personalità intervenute alla conferenza stampa e foto dei sindaci dei Comuni toccati dal percorso della maratona.

Verde da Vidor, bianco da Vittorio Veneto, rosso da Ponte di Piave: tre percorsi per festeggiare il decimo compleanno di un evento che continua a stupire. Grandi numeri, spettacolo garantito: appuntamento a domenica 3 marzo

Treviso Marathon 2013

Treviso, 19 febbraio 2013 - I colori dell’emozione, domenica 3 marzo, saranno il verde, il bianco e il rosso. Verde, bianco e rosso come i tre percorsi che, con partenza rispettivamente da Vidor, Vittorio Veneto e Ponte di Piave, caratterizzeranno la decima edizione della Treviso Marathon, presentata oggi nella sede della Provincia di Treviso. Una maratona speciale, unica al mondo. I tre percorsi, dopo una partenza in contemporanea, si congiungeranno al...

... 23° km di gara, a Ponte della Priula, poco prima del passaggio sul Piave, e da lì proseguiranno su un unico tracciato sino al centro storico di Treviso. Appuntamento al 3 marzo.

UNA MARATONA CHE CRESCE Ieri sera, a sei giorni dalla chiusura delle iscrizioni, prevista per domenica 24 febbraio, la Treviso Marathon ha raggiunto i 3.550 iscritti. Una crescita netta, già pari al 18% rispetto ai numeri finali dell’anno scorso, quando le iscrizioni chiusero a quota 3.000. Il panorama italiano delle maratone, nel 2012, ha mostrato una leggera flessione nel numero dei praticanti, ma la Treviso Marathon 2013 mostra una decisa inversione di tendenza. E una crescita in doppia cifra, pur con il richiamo di una maratona indiscutibilmente unica, in questi tempi difficili sotto tanti aspetti, lascia stupiti. Trentuno le nazioni finora rappresentate al via: per correre a Treviso verranno anche da Brasile, Canada, Stati Uniti e Sud Africa, oltre che da mezza Europa. Tutte le regioni italiane saranno rappresentate, ma, ovviamente, la parte del leone la faranno i veneti – 1.950 finora gli iscritti – e in particolare i trevigiani (più di mille, al momento, le richieste di pettorale). Altri numeri? Gli oltre duemila volontari, con il personale della Protezione Civile pronto a dare man forte agli 800 uomini dell’organizzazione. E gli oltre 40 gruppi tra società sportive, team podistici e associazioni di volontariato che garantiranno ristori, spugnaggi e ogni genere di assistenza lungo il percorso.

ETIOPIA-ITALIA: OCCHIO AL CRONOMETRO – Uno dei nomi più celebri tra gli oltre 3.500 partecipanti alla 10^ Treviso Marathon non è quello di un top runner. Partendo da Vidor, visiterà per la prima volta il pianeta maratona la friulana Gabriella Paruzzi, ex fuoriclasse dello sci di fondo (medaglia d’oro nella 30 km a tecnica classica all’Olimpiade di Salt Lake City e vincitrice della Coppa del Mondo 2003-04), che ha scelto Treviso per il debutto sui 42 km. La lotta per la vittoria dovrebbe riguardare gli etiopi Engidaw Molla e Joahnnes Bogale, l’italo-marocchino Said Boudalia e l’ungherese Adam Kovacs. Curiosità (e gran tifo) per l’esordio sulla distanza del trevigiano Simone Gobbo. Tra le donne, sfida tra l’etiope Genet Adeke Agtew, l’italo-keniana Josephine Njoki Wangoi, argento tricolore proprio nella Marca nel 2009, Francesca Marin, terza l’anno scorso, e Claudia Gelsomino. Le donne più veloci scatteranno da Vidor, gli uomini da Vittorio Veneto.

UNO SPETTACOLO LUNGO 42 KM (E ANCHE DI PIU’) Uno spettacolo di maratona. La 10^ Treviso Marathon non sarà solo una corsa, ma un’autentica festa che coinvolgerà l’intero territorio della Marca. Una festa lunga 42 km. E anche di più, visti i tre percorsi su cui si svilupperà la maratona. La marcia di avvicinamento degli atleti a Treviso sarà accompagnata da bande e complessi musicali. Qualche esempio? A Vittorio Veneto la maratona prenderà il via sulle note della Fanfara “Ariete” dell’11° Reggimento Bersaglieri. A Ponte di Piave suonerà la Banda Spettacolo di Ponte di Piave e Salgareda. A Moriago della Battaglia, sul percorso verde, esibizione della banda comunale. E ancora, il passaggio degli atleti a Conegliano, sul percorso bianco, sarà accompagnato da uno spettacolo della Dama Castellana. A Tezze di Piave, percorso rosso, gli atleti saranno accolti dai figuranti di Borgo Malanotte in abiti storici. Gli inimitabili aerei d’epoca di Giancarlo Zanardo, il “Barone Rosso” di Nervesa della Battaglia, sorvoleranno gli atleti durante il passaggio sul Piave, a Ponte della Priula. A Treviso, in Piazza Indipendenza, con il traguardo ormai dietro l’angolo, spazio a trombe e tromboni di TrevisOttoni ensemble. Sempre in Piazza Indipendenza l’associazione culturale Sassi per Pollicino organizzerà letture per bambini, mentre poco lontano, in Piazzetta Aldo Moro, gli “Alcuni” allestiranno laboratori e giochi per i più piccini. Una carovana di mezzi d’epoca, organizzata da Auto Storiche Villorba e dal Vespa Club Montebelluna precederà, su ognuno dei tre percorsi, il passaggio della maratoneti.

QUANDO LA MARATONA METTE LE ROTELLE Una provincia di corsa. A piedi, ma anche con i pattini. La prova podistica coinciderà con la 5^ Treviso Roller Marathon, gara sui pattini in linea organizzata in collaborazione con la Polisportiva Casier, un’istituzione in materia. Due le distanze: 40 km con partenza da Ponte di Piave e 20 km con via da Susegana. In gara anche il Roller Team Treviso, società cittadina nata nel 2010: con circa 25 atleti tra maratona e mezza maratona sarà uno dei gruppi più numerosi al via. In quattro edizioni la maratona sui pattini si è ritagliata uno spazio nel cuore di tantissimi appassionati (tra gli iscritti, quest’anno, persino un roller di 71 anni), diventando un appuntamento imperdibile – uno dei pochissimi in Italia - per chi ama i pattini in linea. Confermata anche la Treviso Mini Roller Marathon, passerella promozionale per gli atleti più giovani, con partenza dal piazzale della chiesa di Santa Maria del Rovere. Anche sui pattini, insomma, sarà una domenica da ricordare.

LA TUTTINCORSA VA A SCUOLA Non solo maratona. In attesa dell’arrivo della Treviso Marathon, il capoluogo della Marca ospiterà la Tuttincorsa, marcia aperta a tutti – ma con un occhio di riguardo per scuole e famiglie - sulla distanza di 3,7 km. Novità di quest’anno: parte del ricavato delle iscrizioni verrà donato alle scuole, proporzionalmente al numero degli iscritti. Più adesioni la scuola farà, andando a coinvolgere non soltanto gli studenti, ma anche famigliari e amici, maggiore sarà il contributo che la Tuttincorsa devolverà ai singoli istituti scolastici. Sarà possibile iscriversi, in Piazza Matteotti, sino a pochi minuti dalla partenza, prevista per le 9.15. Il percorso? Partendo da Borgo Mazzini, la corsa si svilupperà sulle Mura. Poi s’innesterà sul percorso della maratona e da lì, toccando alcuni degli angoli più suggestivi del centro storico, proseguirà sino al traguardo di Borgo Mazzini, dove i partecipanti avranno la soddisfazione di giungere sotto l’arco d’arrivo della maratona. La Tuttincorsa è organizzata con la collaborazione del Comitato Podistico Triveneto (Cpt). Divertimento assicurato, anche grazie all’animazione dei clown di “Giocare in corsia”. Mentre in zona arrivo i bambini potranno partecipare ai laboratori di “Voci in viaggio”. Di corsa o camminando, un evento nell’evento.

UNA MARATONA LUNGA TRE GIORNI Il sipario sulla 10^ Treviso Marathon si alzerà venerdì 1° marzo, in concomitanza con l’apertura (alle 13) di Expo Run, che anche quest’anno si svolgerà alla “Ghirada-Città dello Sport”. Con l’apertura di Expo Run inizierà la distribuzione dei pettorali e dei pacchi gara agli atleti. Alle 16 di venerdì 1° marzo, l’inaugurazione ufficiale del centro espositivo. Chiusura alle 19. Sabato 2 marzo, replica dalle 9 alle 19. Da venerdì 1 a domenica 3 marzo, in Piazza dei Signori e Piazza Borsa, enogastronomia in passerella con Expo Natura. Una doppia area espositiva che permetterà di conoscere da vicino i prodotti tipici delle diverse parti d’Italia. Domenica 3 marzo, la maratona scatterà - in contemporanea per tutti e tre i percorsi - alle 9.45. Prima però, solo per la partenza da Ponte di Piave, scatteranno i pattinatori (alle 9.30) e i disabili (alle 9.40). Gli arrivi in Borgo Mazzini, a Treviso, inizieranno alle 10.45 con le handbike. Attorno alle 12 giungeranno invece sul traguardo i primi podisti. Spettacolo garantito.